Etichette

domenica 10 agosto 2014

Ricetta cheesecake americana! L'originale? Non lo so, ma buonissima!!!

Ciao amiche,
tra i miei dolci preferiti di sempre, tra cui tiramisù, torta alle mele, rotolo nutella e mascarpone, da qualche anno vi è anche la torta cheesecake che a casa mia ormai ha conquistato tutti. Parlo di quella che va cotta in forno, perché di base odio la colla di pesce nei dolci.
Questa la mia:



Non ho una vera e proprio ricetta, nel senso che spesso vario tante cose, ma di questo vi parlerò più tardi... iniziamo.





Ingredienti:
300 gr di biscotti secchi
100 gr di burro
400 gr di philadelphia classica o yo
3 uova
1 bust. di vanillina
5 cucchiai di zucchero (a noi piace molto dolce)

Per la copertura:
marmellata di mirtilli, pesche, fragole, ecc o nutella

Preparazione:
- la prima cosa che faccio è sbriciolare in una ciotola i biscotti secchi, spezzandoli prima con le mani e aiutandomi poi con un bicchiere, questo perché a me piaceva lasciare il biscotto un pò più spesso... ora invece mi costringo a tritarli e ridurli in polvere, ma va bene uguale e mi stanco meno ;-)

- in un pentolino metto a sciogliere il burro a fiamma bassa per evitare che si bruci, ma potete farlo anche al microonde (io lo facevo così prima che mi si rompesse)

- bagno quindi tutti i biscotti con il burro fuso e quando sono ben presi tutti di burro rivesto il fondo di una tortiera di 24-26 cm a cerniera, alcune volte anche salendo per il contorno... e metto in frigo almeno 1 ora, ma se andate di fretta anche 15-20 minuti in freezer vanno benissimo.

- accendere il forno statico a 180°

- in una ciotola metto il philadelphia, le uova e inizio a montare, quando il philadelphia diventa crema aggiungo zucchero e vanillina... a me piace molto dolce, ma voi potete aggiungere o diminuire la dose assaggiando la crema ;-)

- tiro fuori la base, metto su la crema e inforno a 180° per 30 minuti circa o comunque finché non fa un velo di bruciacchiato, ovviamente questi tempi variano da forno a forno e se siete pratiche potete alzare un pò il forno, impostarlo sul ventilato e finire prima, ma bisogna controllarla a vista :-)

In forno la torta inizialmente si gonfierà un po', non preoccupatevi è l'effetto delle uova ;-)

Una volta sfornata, bisogna lasciarla raffreddare e metterla in frigo almeno una notte intera.

Al momento di servirla possiamo lasciare la superficie naturale e decorare ogni singola fetta, già nel piatto, con un cucchiaio di sciroppo (fragola, caramello, cioccolato, ecc) o dei riccioli di panna montata e della frutta fresca.
Un altro modo per decorarla potrebbe essere quella di disegnarci o fare dei semplici ghirigori con una sac à poche con foro sottile e della nutella, sia nera che bianca.
Io preferisco mettere la marmellata di mirtilli, quella che ha dentro i mirtilli interi *-*, ma qualsiasi marmellata va bene.
Se al momento di rivestire la teglia lasciate i bordi liberi potrete creare con i vari cioccolati fusi, dei rettangolini da attaccare con una punta di glucosio o miele ai bordi, semplicemente fondendo uno per uno i cioccolati (fondente, latte, bianco) e disegnando su carta forno (creando rettangoli, quadrati, cerchi) dando vari effetti.

Se volete una cheesecake speciale ed elegante potete rivestire i bordi con snack del tipo twix, mars, ecc e tenerli insieme con un bel nastro che chiuderete con fiocco... all'interno le possibilità sono infinite, ma la mia preferita è quella di ricoprire il tutto con ciuffi di panna montata, sbriciolare un pò di cialde e qualche filo di nutella o cioccolato per finire

Ma ora passiamo alle varie magagne che ogni tanto faccio:
- la prima cosa da dire è che per ottenere una torta cheesecake senza glutine basta sostituire i biscotti e utilizzare quelli senza glutine, tutti gli altri ingredienti sono privi di glutine naturalmente.
- la seconda cosa da dire è che non sempre utilizzo i biscotti secchi, a volte uso anche i frollini, e mi piace di più perché diventa super dolce... sono troppo golosa :-)
- la terza cosa, riguarda sempre i biscotti... uso delle volte quelli al cioccolato per una base al cacao, oppure metto il cacao nei biscotti quando li trito ma diventa un pò più difficile perchè devo regolare anche di zucchero in questo caso.
- ora sto valutando l'idea di unire i cereali ai biscotti e vedere un pò, oppure fare una base con riso soffiato e cioccolato... ovviamente in questo modo non è più una vera vera vera cheesecake.
- un'altra piccola variante è che, ogni tanto, metto nella crema quello che ho di aperto in frigo per non buttarlo: panna vegetale che la rende ancora più dolce, qualche cucchiaio di nutella, latte condensato, ecc

E' da segnalare il fatto che io ho provato una vera cheesecake americana, fatta appunto da una donna di New York e non ho gradito l'effetto acidulo... se è quello che vi piace la mia ricetta non va bene... perché vira sul dolce e per me un dolce deve essere dolce.

Vi ho svelato proprio tutti i trucchi della mia cheesecake americana.
Spero vi piaccia.
A presto,
Angy.


Nessun commento:

Posta un commento